Risulta essere importante sapersi valorizzare e ripensare la propria carriera mixando competenze acquisite e capacità di aggiornamento. Come fare?
Rinnovarsi. Mantenere sempre alto il proprio livello di competenze e rimanere al passo coi tempi in un mercato del lavoro in continua evoluzione è la prima cosa da fare per diventare interessanti. Chiudersi dietro a frasi del tipo “ho la mia laurea” oppure “ho già terminato la mia formazione” non è un atteggiamento positivo; continuare ad aggiornare le proprie competenze sì. Essere in grado di capire le novità e sapersi adattare ai mutamenti vi trasformerà in jolly di cui l’azienda non potrà fare a meno.
Essere trasversali. Le aziende sono alla ricerca di persone che possano dare un nuovo corso all’organizzazione, essere multitasking e avere un impatto positivo sulle attività. Per ottenere questo, è utile formare coalizioni, gruppi che condividono interessi formati da dipendenti e collaboratori anche di reparti diversi. Questo tipo di approccio, integrando conoscenze e competenze trasversali, consentirà di soddisfare una più ampia varietà di esigenze aziendali, migliorando la competitività sul mercato.
Fare networking. Per tenere il passo con le tendenze del mercato, continua ad avere molta importanza la capacità di fare rete, sia attraverso siti dedicati come LinkedIn e Video, sia durante meeting e incontri dedicati al mondo del lavoro e al proprio settore.
Pare che i selezionatori delle aziende considerino ancora molto importanti questi momenti per conoscere nuovi candidati e raccogliere i loro curriculum. Infatti, alcuni studi dimostrano che la maggioanza dei potenziali datori di lavoro osserva con attenzione il linguaggio del corpo e l’intonazione vocale.