Scrivere una Lettera di Dimissioni

Trovare un lavoro oggigiorno sembra essere davvero un’impresa. Può però capitare di essere stati assunti ma di non essere pienamente soddisfatti del posto ottenuto, delle mansioni assegnate, dei colleghi di lavoro. In alcuni casi potremmo aver trovato qualcosa di meglio. Insomma, sono molte le motivazioni che possono spingere un lavoratore a rassegnare le dimissioni. Vediamo come scrivere una corretta lettera di dimissioni.

Scrivere una lettera di natura formale non è sempre un’operazione semplicissima e quando si tratta di dovere redigere una comunicazione relativa alle dimissioni da un posto di lavoro tutto può diventare ancora più critico. Se non sei molto portato per la scrittura non preoccuparti: esistono dei siti che possono fornirti dei modelli di lettera da compilare in pochi passi.

Se vuoi evitare di perdere tempo davanti al PC o se vai nel panico al solo pensiero di dover scrivere una lettera formale per rassegnare le tue dimissioni, troverai di grande aiuto questo modello messo a disposizione dal sito Letteradidimissioni.net.

Apri il documento di word ed inizia a compilare i campi vuoti, facendo attenzione ad inserire tutte le informazioni in maniera concisa, scrupolosa e corretta. Se al modello (che va sempre visto come una “base” e non come una formula non modificabile) manca il riferimento a dati che ritieni essenziali per la tua situazione lavorativa, aggiungili utilizzando un linguaggio semplice e diretto. Concludi la lettera con la data e la tua firma per estero.

Prima di inviare la lettera, è importante verificare di rispettare il preavviso richiesto dal proprio contratto di lavoro. Se non si rispetta il periodo di preavviso, l’azienda può infatti richiedere un risarcimento, a meno che non si tratti di dimissioni per giusta causa.

Se non è possibile rispettare il preavviso, è consigliabile trovare un accordo con il proprio datore di lavoro in modo da risolvere la situazione in modo semplice e veloce.