Motivi per Cambiare Lavoro

Molti si lamentano del proprio lavoro. Magari si aspettava una carriera diversa, oppure sta percorrendo proprio la carriera che desiderava, ma si è reso conto che poi non era così bella come la si immaginava. A questo punto mille pensieri frullano nella nostra testa, e uno su tutti è il desiderio di cambiare lavoro.
Purtroppo poi si pensa a quello che si ha che si perderebbe. Lo stipendio a fine mese è essenziale, e quindi si capisce che non è possibile cambiarlo, cadendo spesso nella depressione, perchè si è consapevoli che questo lavoro non fa per voi, ma si è bloccati ed è impossibile cambiare.

Come potere distinguere un piccolo momento di sconforto da un segnale forte che indica che proprio quel tipo di lavoro non fa per voi e che potrebbe deprimervi se continuate a farlo.
Esistono indicatori per farci capire se questo lavoro può soddisfarci emotivamente o meno, e tutti devono essere presi in considerazione, in modo che sapremo fare la scelta giusta e consona alla nostra salute, qualora decidiamo se cambiare o rimanere.

Le cause principali che evidenziano la volontà di cambiamento sono le seguenti.

Insofferenza a andare al lavoro

Se non ci si alza entusiasti dal letto e si ha il magone al solo pensiero di recarsi per 8 ore al posto di lavoro, forse dovremmo riflettere sul fatto che nessuno ci obbliga, se non il salario, e che quindi se troviamo un’altra fonte di sostentamento sarebbe meglio.

Forte desiderio di cambiamento

Il desiderio di cambiare lavoro e lo step successivo all’insofferenza. Ci si immagina in un nuovo luogo di lavoro, si fantastica, e si iniziano a cercare innocentemente offerte di occupazioni nuove. Si inizia a pensare che non passeremo la nostra vita lavorativa li dentro.

Pettegolezzi ogni volta che capita

Se ne abbiamo l’occasione sfociamo in pettegolezzi, cercando sempre ciò che non va in ogni cosa. Questo è sintomo che il luogo di lavoro è per noi saturo, ed è ora di cambiare.

Risentimento verso l’organizzazione che ci da lavoro

Vi sentite trascurati, e sottovalutati, e non vi trovate più bene con i vostri colleghi. Ormai pensate di lavorare altrove e non riuscite a sopportare più nessuno.

 

Mancanza di motivazioni

Si pensa di lavorare solo per far arricchire altri, e non si fanno più le cose per bene. Tutto il lavoro non vi gratifica, vi sentite uno strumento nelle mani del capo che ne riceve i benefici.

Lentezza nel lavoro

Si lavora con lentezza e svogliatamente, pensando che tanto il gioco non vali la candela

Negligenza sul lavoro

Si dimenticano degli impegni, delle cose da fare, e si trascura la propria occupazione. Si pensa che tanto il lavoro non fa per noi.

Perdita della propositività

Non si è propositivi, si agisce solo in maniera meccanica perchè lo si deve fare, in realtà non ci interessa niente di quel luogo.

Aderenza alle regole per formalità

Si lavora perchè si deve, si rispettano le regole perchè è quello che si aspettano da noi. Ma è solo formalità, non crediamo a nulla di quello che facciamo, lo consideriamo una perdita di tempo.