Il comodato è un contratto tramite il quale una parte consegna a un’altra parte un immobile, per fare in modo che questa lo utilizzi per un determinato tempo, con l’obbligo poi di restituirlo.
La caratteristica principale del comodato è la gratuità, cosa che differenza questo contratto dalla locazione, che è a titolo oneroso.
Il comodato non comporta il passaggio della proprietà, visto che il comodatario, la persona che riceve l’immobile, ha l’obbligo di restituirlo.
Vediamo quindi cosa bisogna fare se si vuole cedere in comodato una casa.
Per il contratto di comodato è prevista la libertà di forma, anche nel caso in cui il bene comodato sia un immobile e esso sia stipulato per una durata superiore a 9 anni. Il contratto può anche essere stipulato oralmente.
Il consiglio è quello di preferire la forma scritta, visto che permette di evitare eventuali controversie.
Per scrivere il contratto è possibile utilizzare il fac simile presente sul sito Ilcomodatoduso.com.
Il contratto deve contenere alcuni elementi fondamentali, come l’uso per il quale l’immobile è stato prestato, le condizioni a cui il comodato è sottoposto, la durata, se prevista dalle parti, e lo stato di conservazione del bene al momento della consegna.
Le parti possono decise di fissare una data per la scadenza del contratto o fre in modo che questa sia desumbile dalla destinazione del bene.
Il comodante non può più chiedere la restituzione dell’immobile comodato per tutta la durata del contratto.