I Gruppi di Acquisto sono gruppi di consumatori che, collettivamente, acquistano prodotti per la maggior parte di natura alimentare direttamente dal produttore.
Questa modalità di fare acquisti è molto conveniente perché permette di evitare tutti i passaggi che il prodotto subisce (dal produttore al consumatore finale) che costituiscono la causa dell’aumento del prezzo finale dei prodotti.
In questo modo il vantaggio è a doppio senso:
– il produttore ottiene maggiori guadagni perché vende grosse quantità di merce, a fronte di un minor numero di clienti;
– il consumatore, tramite il gruppo d’acquisto, acquista i prodotti a prezzi più convenienti perché l’acquisto viene effettuato all’ingrosso.
Come si aderisce ad un gruppo d’acquisto?
E’ possibile aderire ad un gruppo d’acquisto inserendosi in un gruppo già esistente oppure costituendo un nuovo gruppo d’acquisto autonomo formato da parenti ed amici che condividono il progetto e le finalità dell’iniziativa.
Come è organizzato il gruppo d’acquisto?
Il nuovo gruppo d’acquisto costituito, normalmente, organizza una prima riunione in cui si riuniscono gli aderenti. In questa occasione i partecipanti potranno portare alcuni prodotti da sottoporre al giudizio dei presenti.
Nel caso in cui i prodotti riscontrino il gradimento generale, il proponente sarà nominato responsabile di quel particolare prodotto che dovrà occuparsi di raccogliere le ordinazioni, della raccolta del danaro e della distribuzione della merce tra gli aderenti.
IL GRUPPO D’ACQUISTO SOLIDALE
Il Gruppo d’Acquisto Solidale (GAS) consiste in un particolare tipo di gruppo d’acquisto che si caratterizza per l’orientamento critico al consumo che costituisce il principio cardine su cui si fonda l’idea dell’acquisto.
Tali gruppi d’acquisto applicano ai propri acquisti criteri di equità, solidarietà ed etica che assumono un peso dominante rispetto al risparmio economico. In sostanza viene attribuita più importanza al senso di responsabilità e consapevolezza con il quale si effettua l’acquisto.
L’ordinamento giuridico definisce i Gruppi d’Acquisto Solidali come “soggetti associativi senza scopo di lucro costituiti al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni e distribuzione dei medesimi con finalità etiche, di solidarietà e sostenibilità ambientale”.
Quali sono i criteri che contraddistinguono i GAS?
Il Gruppo di Acquisto Solidale attribuisce molta importanza alle relazioni sociali ed umane, ed al legame con l’ambiente circostante o con le tradizioni agricole e gastronomiche.
Pertanto i criteri osservati per la scelta dei fornitori, normalmente, ricadono sulla qualità del prodotto, sulla preferenza per i prodotti locali e per gli alimenti provenienti da agricoltura biologica ed equivalenti, sulla dignità del lavoro, sul rispetto dell’ambiente (utilizzo di imballaggi riciclabili).
In genere il Gruppo d’Acquisto Solidale attribuisce molta importanza al contatto diretto con i produttori con i quali si instaura un clima di dialogo e fiducia reciproca, che beneficia entrambe le parti.
Com’è strutturato il Gruppo d’Acquisto Solidale?
Il Gruppo d’Acquisto Solidale normalmente è regolato nella forma di associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute, cooperative del settore (che consente loro di acquistare i prodotti che vengono utilizzati dai soci), ed è organizzato territorialmente.
L’attività svolta dai Gruppi d’acquisto Solidale è un’attività commerciale?
No. In data 5 novembre 2007 la Commissione di Bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla legge finanziaria relativo agli aspetti fiscali dei GAS, con il quale si definisce che le attività svolte dai gruppi d’acquisto solidale, limitatamente a quelle rivolte verso gli aderenti, non si considerano commerciali ai fini della applicazione del regime di imposta di cui al DPR 633/72.
Che differenza c’è tra Gruppo d’Acquisto e Gruppo d’Acquisto Solidale?
Il Gruppo d’Acquisto Solidale, a differenza del classico Gruppo d’Acquisto, proprio per i principi su cui fonda l’acquisto di merce, opera un’approfondita analisi del consumo e del bene da acquistare, esaminando tutti i fattori e processi correlati alla realizzazione del prodotto. Questa riflessione ha lo scopo di capire cosa c’è dietro il prodotto finito nel senso più ampio.
In particolare il Gruppo d’Acquisto Solidale si propone l’obiettivo di ricercare delle alternative di consumo che siano più aderenti al loro modello, laddove il modello di massa adottato dal mercato sia di matrice puramente consumistica.